Parziali: 0-3, 0-14, 0-7, 0-0 (0-24).
Domenica a Ferrara i Saints hanno raggiunto un altro obiettivo, aggiudicandosi il primo match di ritorno contro le Aquile. Messi a dura prova dalle numerose assenze, in particolare in attacco, i padovani hanno mantenuto la concentrazione fino alla fine, riuscendo a mantenere il buon risultato.
Nel primo quarto i Saints si portano in vantaggio con un field goal di circa 30 yards di Andrea Fantin (0-3). Le Aquile ci provano, ma la difesa dei padovani sembra essere particolarmente carica e non lascia passare.
A metà del secondo quarto arriva il primo touchdown, un’ottima corsa di Salvatore Carella e Fantin, kicker in sostituzione di Petrolati, non sbaglia nemmeno questo calcio (0-10). Nonostante l’attacco estense cerchi di alternare gioco aereo e corse, è ancora la difesa a mettere sotto pressione la squadra di casa: Mattia Griggio infatti recupera un fumble sullo snap delle Aquile e riesce a portare la palla oltre la linea di meta (30 yards), allungando così le distanze. Ancora una volta Fantin calcia tra i pali (0-17).
Dopo l’intervallo, i Saints regalano yards agli avversari con alcuni falli di troppo, ma nonostante la tenacia delle Aquile, è questa volta Guglielmo Grassetto ad intercettare a metà campo un passaggio del quarterback estense e a portare la palla oltre la linea di meta, assegnando alla difesa altri sei punti. Di nuovo Fantin si aggiudica l’extra point (0-24) e il punteggio rimarrà invariato anche nell’ultima frazione di gioco.
E’ stata un’ottima prova per i Saints, ma occorre riconoscere il merito alle Aquile di non aver mai mollato.
Tra due settimane i padovani torneranno a giocare in casa, questa volta però allo Stadio Martin Luther King di Cadoneghe (PD): li aspettano, ancora imbattuti, i Mastini Verona, che si erano aggiudicati il match di andata e che, per essere scalzati dal primo posto nel girone, devono essere battuti con uno scarto di almeno 8 punti.
Appuntamento domenica 12 maggio alle 15:30. GO SAINTS!